domenica 23 dicembre 2007

Gli "orizzonti" e la responsabilità personale


Posso concludere questa serie di esempi di “orizzonte di valori”, che si possono trarre dai vangeli, con la risposta data da Gesù a chi gli chiedeva quale fosse il comandamento più grande (Matteo, 22, 37-39):

“Ama il Signore Dio tuo con tutto il tuo cuore, con tutta la tua anima”

e su quale fosse il secondo:

“Ama il prossimo tuo come te stesso”

E questi comandamenti, i più grandi, dicono tantissimo e ci interrogano sempre; ma non ci dicono assolutamente nulla sul come comportarci concretamente nella vita; detto altrimenti, l’orizzonte di valori può “formare” la coscienza delle persone ma non dà nessuna soluzione preconfezionata ai problemi concreti che ciascuno deve affrontare nella propria esistenza. Una coscienza formata su questo orizzonte è in grado di scegliere tra il bene e il male e non avrà bisogno di aprire la Bibbia ad ogni pié sospinto nella vana speranza di trovare tra le righe le risposte che sono demandate unicamente alla sua libera coscienza di uomo.
Con questo spirito allora si possono affrontare con animo lieve molte questioni che, a mio avviso, rappresentano più un ostacolo che un aiuto per accedere ad una fede adulta. E’ quello che chiamo il “cascame religioso” intendendo con questo non solo e non tanto le madonne pellegrine (con tutto il rispetto per la madre di Gesù), il culto dei santi etc. quanto le assurde normative, sessuofobe e antistoriche, della chiesa istituzione (sessualità, celibato dei preti, divieto di ordinazione delle donne…..) e i dogmi, della cui utilità ai fini di una fede adulta qualcuno deve ancora dare una seria spiegazione (infallibilità ex cattedra, immacolata concezione, verginità e assunzione in cielo di Maria, etc. etc. ……).

23/12/2007

1 commento:

franca pansini ha detto...

Bene sulla responsabilità personale, però l'uomo qualunque, cioè noi, ha bisogno di aiuti per non perdere di vista questo difficile compito di rinviare tutti i comportamenti ad una responsabilità personale. La Chiesa ci ha fornito quell'apparato che tu chiami cascame religioso , è una scenografia scricchiolante che regge poco e che allontana chi vuole anche ragionare. Come si fa? Buon Natale se ci riesci.